Festa della Repubblica ai tempi del Coronavirus: mai come quest’anno siamo stati così uniti nel liberarci da una corona.
(Assembramenti alla manifestazione della destra, distanziamento rispettato in quella della sinistra.
La matematica non è una opinione.)
Meloni e Salvini chiedono di portare dei fiori al Milite Ignoto.
Dopo essersi rivolti a Chi l’ha visto.
2 Giugno, Mattarella a Codogno: “Qui è presente l’Italia della civiltà e della solidarietà”.
Infatti Salvini non c’era.
Conte convoca gli Stati Generali.
Se non ricordo male, dopo viene la Prima Repubblica.
Salvini contro gli Stati Generali proposti da Conte: “Ci pagano per lavorare in Parlamento”.
Chissà in quale studio televisivo lo ha detto.
Stati generali, Conte: “Non vogliamo sprecare neanche un euro per il rilancio del Paese”.
Sarà stato un lapsus freudiano.
Libero sull’intercettazione del giudice su Berlusconi: “Difendere Silvio diventa un reato”.
Per la precisione, favoreggiamento.
(Renzi: “Ho sentito Silvio”.
Chiamarlo Papi gli sembrava troppo confidenziale.)
E’ morto Ennio Morricone.
Come colonna sonora del 2020 mi sembra appropriata.
Morte di Ennio Morricone: nella metro di Roma in suo onore risuonano le sue musiche più celebri.
Ora sembra il set de “Il buono, il brutto e il cattivo”.
Parte l’app Immuni, ma c’è il rischio di falsi positivi e non funziona senza bluetooth.
Praticamente ha la stessa utilità di Samsung Push Service.
Spot di alcuni paesi della Locride: “Venite in vacanza da noi, al nord dilaga l’epidemia”.
In effetti la n’drangheta ormai si è spostata lì.
Calenda: “Si a un Governo con i pezzi intelligenti della Lega”.
Che paradossalmente sono i coglioni.
Raggiunto l’accordo europeo sul Recovery Fund: all’Italia 209 miliardi, 16 in più di quelli richiesti.
E Conte sarà il protagonista della prossima stagione di Emigratis.
Fontana, Presidente della Lombardia: “Negli anni Ottanta era di moda portare i soldi alle Bahamas“.
Per non parlare della moda di ospitare stallieri.
Bonus INPS COVID ottenuti dai politici, confessa un consigliere regionale: “Sì, l’ho preso, ma lo darò in beneficenza”.
Altrimenti c’era il rischio che finisse a qualche mascalzone che non ne ha bisogno.
Fortissima esplosione a Beirut; Israele sostiene di non averci niente a che fare.
E che comunque se la sono cercata.
Tentato assalto ad un portavalori sulla A14 vicino Cerignola.
Del resto, quando si viaggia si è sempre alla ricerca di qualcosa di tipico.
Svolta musicale per Anna Tatangelo.
Lo considereremo il primo miracolo di Ennio Morricone.
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Un pensiero riguardo “Blister: C’ERA UNA VOLTA IL TEST”
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