Da una parte, un movimento ambientalista globale partito da una giovanissima svedese che di venerdì scioperava davanti al Parlamento per chiedere a chi ci governa di dire la verità sul clima e di agire subito, perché non c’è quasi più tempo per fermare il cambiamento climatico; dall’altra, un insieme di persone che per lavoro devono muoversi su auto o camion e che hanno iniziato la loro protesta a partire dagli aumenti dei prezzi del carburante in Francia. [...]