Dopo l’antologia “Oltre il silenzio: la parola ai tempi della pandemia” (alla fine il sequel c’è stato…), l’associazione Irdidestinazionearte ha deciso di proporre una nuova raccolta di poesie, racconti e riflessioni, ispirata dal particolare momento di isolamento che stiamo continuando a sperimentare, ma questa volta incentrata sull’amore, in tutte le sue accezioni.
“Nei giardini di Agapanthus: l’amore al tempo della pandemia”, questo il titolo della nuova antologia, raccoglie gli scritti di 90 autori da tutta Italia con lo scopo di riflettere sull’evoluzione dei nostri sentimenti e delle nostre relazioni al tempo del distanziamento sociale, lavori dai quali sembra emergere una chiara verità: anche se non sembra, l’amore al tempo della pandemia è lo stesso del prima, e sarà lo stesso nel dopo pandemia, un po’ come Renzi.
Tra i testi selezionati c’è anche un mio racconto, “Isolamento sfiduciato”, già pubblicato su questo blog, che tratteggia un ironico affresco della realtà ai tempi del Coronavirus vista con gli occhi di un ragazzo che aveva deciso che quello sarebbe stato l’anno buono per trovare l’amore (e che ora si interroga sul perché gli oroscopi continuino ad esistere).
Qui il link: ISOLAMENTO SFIDUCIATO